ReCePIT

ReCePIT: Recupero della Cellulosa Pannelli Isolanti Termici

Descrizione del progetto

ReCePIT punta l’attenzione sul recupero e il riutilizzo della cellulosa da prodotti di scarto, quali i Prodotti Sanitari Assorbenti (PSA); attraverso alcuni trattamenti chimico fisici saranno studiate varie possibilità, e in particolare saranno realizzati dei pannelli isolanti termici con cui sarà costruita una stanza laboratorio dove saranno verificate le proprietà di basso impatto ambientale e massimo confort.

Il progetto è iniziato a fine giugno 2018 e durerà 18 mesi; è finanziato dalla Regione Lazio attraverso l’Avviso Pubblico “KETS tecnologie abilitanti” (POR FESR Lazio 2014-2020, Asse I – Ricerca e innovazione e Asse 3 – Competitività)

Finalità del progetto

Il progetto si propone di studiare vari metodi alternativi per l’utilizzo della cellulosa recuperata, da prodotti di scarto, quali i Prodotti Sanitari Assorbenti (PSA); con questa saranno prodotti innovativi pannelli isolanti termici, tessuti (viscosa, rayon, acetati), sistemi di trattamento aria (filtri), con vantaggio dal punto di vista economico ed ambientale, e grande stimolo per una buona gestione dei rifiuti urbani. Sarà inoltre considerato l’utilizzo per fini energetici. La finalità è incentivare la raccolta differenziata e il recupero di una tipologia di scarto che normalmente è gettata nei rifiuti indifferenziati. Attraverso la dimostrazione della fattiva possibilità di riutilizzo, con i dati di impatto ambientale ed economico, si vuole incrementare l’economia circolare italiana sfruttando le capacità e la creatività dei ricercatori italiani.

Risultati attesi dal progetto

  • Avere una procedura ottimizzata per ottenimento di un pannello isolante termico e/o dei fiocchi di fibre da PSA
  • Ottenere il primo prototipo di pannello isolante termico e/o dei fiocchi di fibre da PSA
  • Avviare la procedura di certificazione del prodotto ottenuto
  • Valutare i possibili ulteriori usi della cellulosa da PSA

Lo sviluppo del progetto prevede una sinergia fra i soggetti afferenti al mondo della ricerca e quelli del settore della consulenza; in tal modo i risultati ottenuti attraverso analisi di laboratorio e studi sperimentali saranno costantemente condivisi al fine di trasferire le conoscenze acquisite. Dal punto di vista della ricerca industriale, la presenza di qualificati Istituti del CNR permette di sfruttare facilities sperimentali, strumenti di calcolo ed esperienze multidisciplinari che sarebbero difficili da procurarsi singolarmente: in particolare, la barriera di accesso a tali facilities è molto alta per le PMI. La valorizzazione e il trasferimento dei risultati scientifici e tecnologici sviluppati negli Istituti del CNR ricopre un ruolo fondamentale nel progetto, essendo il motore per accompagnare la transizione da un tessuto produttivo manifatturiero alla cosiddetta società basata sulla conoscenza.

Partners

AzzeroCO2

Capofila del progetto, apporterà la sua pluriennale esperienza nell’analisi energetica e nella progettazione e realizzazione di soluzioni per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2. Le attività in capo ad AzzeroCO2 sono principalmente finalizzate allo studio e realizzazione di un pannello isolante termico in materiale avanzato attraverso il riutilizzo di materiale riciclato. In questo ambito AzzeroCO2 sarà capace di valutare i risparmi energetici, la fattibilità tecnico-economica degli interventi di efficienza energetica, i possibili costi di investimento e i tempi di ritorno connessi.

AzzeroCO2 si occuperà anche di valutare, in collaborazione con il CNR, le prove sperimentali effettuate in laboratorio per il recupero ottimale della cellulosa, la valorizzazione del materiale con la costruzione di pannelli o fiocchi isolanti termici; saranno valutate le performance dei materiali realizzati. Saranno anche testati ulteriori possibilità di sfruttamento della cellulosa recuperata quali la possibilità di ottenere fibre tessili a seguito di trattamenti chimici oppure di ottenere bioenergia a seguito di trattamenti chimici e biologici.

Modoolab

La Società Modoolab Srl è una start up che fa della sostenibilità, della mobilità e dello smart living i suoi valori principali, rendendoli accessibili e semplici per vasti territori di mercato e promettendo ai suoi utenti una soluzione concreta ai problemi legati all’edilizia e al vivere green.

La Società Modoolab Srl ha come attività prevalente la vendita di servizi e prodotti innovativi ad alto valore tecnologico, nello specifico nel settore dell’edilizia ECO-sostenibile ad alta efficienza energetica e delle energie rinnovabili: offre un Prodotto/Servizio integrato, “chiavi in mano”, nell’ambito Abitativo/Ricettivo e dell’Efficienza Energetica del sistema Edificio/Impianto.

Modoolab apporterà al progetto le idee innovative della startup garantendo che i prodotti del progetto siano in linea con i principi dell’ecodesign, rispondendo alle esigenze globali di sostenibilità ambientale e implementando soluzioni innovative integrate per ridurre il consumo energetico, idrico e l’inquinamento indoor e outdoor; questo supportando lo sviluppo ambientale responsabile e la sicurezza del sistema energetico e produttivo regionale e l’uso razionale delle risorse, in linea con gli obiettivi generali delle politiche energetiche internazionali.

Il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) partecipa al progetto con i due Istituti:

CNR-IIA (Istituto sull’Inquinamento Atmosferico)

L’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del CNR svolge attività di ricerca e trasferimento tecnologico in relazione all’Inquinamento atmosferico in aree urbane e industriali (sia indoor che outdoor), agli inquinanti emergenti nelle emissioni e in aria ambiente, al ciclo degli inquinanti a diverse scale spaziali e in aree polari, alla modellistica atmosferica a scala regionale e globale, allo sviluppo di dispositivi e metodologie di Osservazione della Terra, alla condivisione delle informazioni geospaziali e della conoscenza ambientale (GENS), al trasferimento di conoscenze tecnico-scientifiche per la produzione e l’attuazione della normativa sull’inquinamento atmosferico e ambientale e alle bioenergie.

Il CNR-IIA effettuerà le analisi dei materiali studiati nell’ambito del progetto e dell’ambiente interno alla casa laboratorio che verrà realizzata durante le fasi di progetto con i materiali recuperati, utilizzando metodologie di indagine chimico-fisiche, termochimiche, micro e nano-chimiche, morfologiche e strutturali; Il CNRIIA effettuerà la valutazione dell’impatto ambientale della soluzione proposta.

CNR-ISMN (Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati)

ISMN è un istituto di ricerca del CNR riconosciuto a livello internazionale per le sue attività multidisciplinari nel campo dei materiali nanostrutturati e delle tecnologie e processi abilitanti.  L’istituto persegue l’obiettivo di generare conoscenze allo stato dell’arte nel campo del Chemical Manufacturing e della Scienza e Tecnologia dei Materiali e di valorizzare i risultati della ricerca attraverso il rapporto con il mondo delle imprese. In un ambiente stimolante e dinamico, grazie alla presenza di molti giovani ricercatori e dottori di ricerca provenienti da svariati paesi del mondo, ISMN ha una produzione scientifica di prestigio e realizza in modo continuativo programmi di ricerca industriali su specifici focus applicativi.

Il CNR-ISMN  si occuperà della caratterizzazione chimico-fisica, morfologica e strutturale dei materiali studiati durante le fasi di progetto ed effettuerà le prove di laboratorio necessarie per il recupero della cellulosa che sarà utilizzata nei pannelli termici; in oltre effettuerà prove di laboratorio usando la cellulosa come materiale di partenza per ottenere fibre di cellulosa artificiali e si occuperà della loro caratterizzazione.